Andiamo a votare, mobilitiamoci contro la destra!

Documento approvato dall'assemblea regionale di Sinistra Civica Ecologista giovedì 25 agosto 2022

La presentazione delle liste per le elezioni politiche del 25 settembre 2022 chiude una prima importante fase politica, registrando la divisione delle forze progressiste, di sinistra e moderate, che non sono riuscite a contrapporre all’accordo elettorale della destra un accordo elettorale altrettanto ampio.

Ora, a causa del pessimo sistema elettorale con il quale andiamo a votare, per evitare che la destra ottenga un numero sproporzionato di parlamentari occorre che le forze politiche progressiste, di sinistra e moderate riescano a mobilitare tutti gli elettori e tutte le elettrici che non si riconoscono nelle ideologie e nelle proposte della destra, conseguendo un risultato eccezionale.

Per questo, nel prendere atto delle scelte fatte, Sinistra Civica Ecologista si sente anzitutto impegnata a contribuire a questa mobilitazione democratica, affinché si contenda alla destra ogni voto, in ogni circoscrizione proporzionale e in ogni collegio uninominale, soprattutto tra i cittadini e le cittadine che spesso si astengono dal voto o potrebbero essere spinti ad assumere questa posizione nelle condizioni attuali.

Chiediamo dunque a tutti di non rinunciare alla battaglia politica fondamentale, di non ritirare le forze nel proprio spazio politico, di non preferire allo scontro con la destra la competizione fratricida tra le forze progressiste, di sinistra e moderate. Una campagna elettorale dai toni accesi – in particolare tra le forze progressiste - può produrre effetti molto gravi, sull’esito finale delle elezioni e sulle prospettive future.

È invece assolutamente necessario che fin dal giorno dopo le elezioni si riprenda il filo della costruzione dell’alleanza tra tutte le forze progressiste, e in particolare tra PD, M5S e sinistra. Un’alleanza necessaria per il futuro del Paese e di tante realtà regionali e locali. E un’alleanza che, per ogni cittadino e cittadina, può rappresentare una garanzia di tutela dei principi fondamentali della Costituzione e degli interessi materiali comuni a una larga parte della popolazione.

È questa la prospettiva a cui intende dare il suo contributo Sinistra Civica Ecologista. E in questo senso, nel confermare ciò che abbiamo detto nel documento approvato il 28 luglio, ribadiamo le conclusioni di quel documento: “Le aderenti e gli aderenti a Sinistra Civica Ecologista porteranno nella prossima campagna elettorale i programmi e le idee che hanno sostenuto in questi due anni di attività. Lo faranno liberi da indicazioni dell'associazione, ma sicuramente con il medesimo spirito, qualsiasi sia la forza politica – tra quelle del campo progressista - che sosterranno. Cercheranno in ogni caso di evitare che il confronto elettorale nel campo progressista diventi aspro e comprometta la ricostruzione del progetto unitario. Che resta uno dei nostri obiettivi vitali.”

Quanto appena ricordato si traduce in un codice di comportamento che salvaguarda da una parte le scelte individuali e dall'altra la credibilità e il futuro della nostra associazione nel suo ruolo di ricostruzione di un fronte progressista più ampio dopo il 25 settembre.

Nel corso della campagna elettorale ci atterremo perciò alle seguenti regole:

  • gli organi statutari collettivi e gli organismi locali collettivi di Sinistra Civica Ecologista si asterranno dal dare indicazioni di voto per questa o quella forza politica, per questo o quel candidato;

  • gli aderenti e le aderenti a Sinistra Civica Ecologista parteciperanno liberamente alla campagna elettorale a titolo personale, anche dichiarando la loro appartenenza e l’eventuale incarico ricoperto in SCE; al fine di tutelare il diritto di ogni singolo associato di partecipare alla campagna elettorale, eventuali posizioni assunte da organismi locali collettivi non rappresentano la posizione di SCE; la partecipazione a titolo personale esclude la possibilità di utilizzare il simbolo di Sinistra Civica Ecologista;

  • gli organi statutari di Sinistra Civica Ecologista e gli organismi locali potranno promuovere iniziative in campagna elettorale, finalizzate a far conoscere agli aderenti a SCE, agli elettori e alle elettrici, candidate e candidati dei collegi uninominali o delle circoscrizioni, assicurando il coinvolgimento dei candidati e delle candidate di una pluralità di forze politiche progressiste;

  • nessuna iniziativa locale potrà essere promossa sotto il nome e/o sotto il simbolo di Sinistra Civica Ecologista, se prima non sarà stata autorizzata dalla Presidente dell’associazione;

  • per la comunicazione che si svolge sui siti web e sulle pagine sociali di Sinistra Civica Ecologista si osserveranno le stesse regole;

  • gli aderenti e le aderenti a SCE che parteciperanno alla campagna elettorale a titolo personale e gli organi statutari e gli organismi locali che promuoveranno iniziative di campagna elettorale - secondo le presenti regole - sono impegnati in ogni caso a evitare che il confronto elettorale nel campo progressista si svolga con toni e argomentazioni personalistiche, e comunque aspre e conflittuali, e comprometta la ricostruzione del progetto unitario.